zaffare /tsa'f:are/ v. tr. [der. di zaffo]. - 1. [chiudere con uno zaffo: z. la botte] ≈ tappare, turare. ↔ stappare, sturare. 2. (med., chir.) [introdurre un tampone di garza sterile o medicata in una ferita e sim.] ≈ ‖ stuellare, tamponare.
zaffare
v. tr. [der. di zaffo1]. – Turare con uno zaffo: z. la botte, la cannella, la pompa. In partic., in marina, otturare con lo zaffo o con qualche mezzo di fortuna una piccola falla; in chirurgia, z. una ferita, introdurre un tampone...
zaff
żaff (o żaffe, żàffete) interiez. – Voce onomatopeica che sottolinea espressivamente, spesso con tono scherz., un atto improvviso, rapido e violento: il gatto saltò sulla tavola e, zaff!, ghermì un pezzo di carne e fuggì via; o anche...