xoanon
xòanon s. m. [traslitt. del gr. ξόανον, affine a ξέω «intagliare, scolpire»] (pl. xòana). – Nella tecnica dell’arte figurativa greca, simulacro di culto scolpito in legno; il termine si usa soprattutto per indicare le statue lignee più antiche, quando l’artista procedeva per vedute parallele con piani che s’incontrano ad angolo e che si distendono secondo i punti principali di vista, in modo che l’immagine risulta come squadrata, quasi ricavata da un tronco d’albero piallato e sfaccettato; se ne conoscono oggi soltanto tre piccoli esemplari, rinvenuti a Palma di Montechiaro, in Sicilia. A Dedalo sono attribuiti varî xòana, e «dedalica» si chiama infatti questa primitiva plastica xoaniforme. In età ellenistico-romana il termine indica, genericamente, la statua cultuale.