Wurstel
Würstel 〈vü′rstël〉 s. neutro ted. [più propr. austriaco, dim. di Wurst «salsiccia»], usato in ital. al masch. (e con iniziale minusc.). – Piccola salsiccia, lunga, sottile, con buccia sottilissima, a impasto molto fine di carne tritata per lo più di bovino e grassi di suino ma anche di altre carni, come pollo e tacchino; quelle più diffuse, note in Italia come würstel o salsicce di Vienna, o viennesi (in Germania sono invece chiamate Frankfurter Würtschen), di solito messe in vendita in coppia, si consumano lessate, con brevissima cottura, da sole o per accompagnare i crauti e in altre insalate, ma anche arrostite alla griglia o in spiedini e condite con senape. Alcuni würstel, prodotti in formato piccolissimo, si usano fra gli antipasti.