vuotaggine
vuotàggine (raro votàggine) s. f. [der. di vuotare]. – 1. Il sentirsi la testa vuota; l’essere incapace di concentrarsi, di pensare e di ricordare: la malattia mi ha lasciato una gran vuotaggine. 2. Mancanza o povertà di un reale e valido contenuto di pensiero, d’idee, di sentimenti, come qualità di persone, o come caratteristica di scritti o discorsi: basta che apra bocca per rivelare la sua assoluta v.; tutta la retorica, il linguismo, la v. tronfia della tragedia [«La fiaccola sotto il moggio» di G. D’Annunzio] svaniva (C. Levi).