votare² (ant. botare) [lat. pop. ✻votare "offrire in voto"] (io vóto, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [sottoporre a votazione una legge, un provvedimento e sim.: la proposta non è stata ancora votata] ≈ mettere ai voti. b. (estens.) [rendere operativa l'introduzione di una norma, una legge e sim.: la legge è stata votata alla Camera] ≈ approvare, deliberare, emanare, promulgare, sancire, sanzionare, Ⓣ (giur.) statuire, varare. ↔ bocciare, respingere. 2. [sostenere con il proprio voto: v. un candidato indipendente] ≈ eleggere. ‖ portare, sostenere. 3. (relig.) [dare in voto, con la prep. a del secondo arg.: v. a Dio la propria vita] ≈ consacrare, dedicare, offrire. ■ v. intr. (aus. avere) (polit.) [esprimere il proprio voto in una consultazione elettorale e sim.: in pochi oggi hanno votato] ≈ (burocr.) recarsi alle urne. ↔ astenersi (dal voto). ■ votarsi v. rifl. [obbligarsi con un voto o con intensa dedizione, con la prep. a: v. al celibato] ≈ e ↔ [→ VOLGERSI (2)].