volva
vòlva s. f. [dal lat. volva, variante di vulva, «vulva», usata da Plinio in questo sign.]. – In botanica, residuo del velo (v. velo1, n. 3 a) che in alcune specie di funghi della famiglia agaricacee (per es., nelle amanite) sta alla base dello stipite del corpo fruttifero, con aspetti diversi ma, tipicamente, in forma di coppa.