volata s. f. [part. pass. femm. di volare²]. - 1. a. [il volare per un determinato tratto, riferito soprattutto a uccelli: la beccaccia, dopo una breve v., si posò nuovamente] ≈ ‖ svolazzamento, svolazzo, volo. b. (estens.) [gruppo di uccelli che volano o si levano in volo tutti insieme: ho visto una v. di starne] ≈ stormo, volo. ‖ frotta, nugolo. c. (fig.) [il muoversi in modo veloce, accelerato e sim.: se fai una v. arriverai ancora in tempo] ≈ corsa. ▲ Locuz. prep.: di volata [in modo veloce, accelerato e sim.: mangiare un boccone di v.] ≈ al volo, di corsa, di (o in) fretta, frettolosamente, in fretta e furia, precipitosamente. ↔ adagio, con (tutto) comodo, lentamente. d. (sport.) [nel ciclismo, sforzo compiuto dal concorrente per superare gli avversari, spec. in prossimità del traguardo: la v. finale] ≈ rash, scatto, sprint. 2. (sport., non com.) [nel tennis, colpo a volo] ≈ volée.