vociferare
v. intr. e tr. [dal lat. vociferare e vociferari, comp. di vox vocis «voce» e ferre «portare»] (io vocìfero, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), non com. Parlare ad alta voce: a v. tutto il giorno ci si stanca; che ha da v. tanto?; una donna giovane, coperta di vesti suntuosissime, ... danzando e vociferando, faceva segno di grandissima allegrezza (Leopardi). 2. tr. Spargere voce, propalare notizia (per lo più come impersonale e con reggenza di prop. oggettiva): si vociferava che fosse stato arrestato; si vociferava di un possibile matrimonio. ◆ Part. pres. vociferante, anche come agg.: una massa di gente vociferante.