vispo
agg. [prob. alterazione di un ant. agg. visto, part. pass. sincopato di vivere, e quindi «vissuto» ma inteso nel sign. di «vivo, vivace» (cfr. il fr. vite «rapido», da un prec. viste)]. – Vivace nei modi e nell’umore; sveglio e brioso: un bambino molto v., una ragazza v. e simpatica (e riferito ad animali: i passeri sono v. per natura; quel cucciolo non è v. come sempre, deve stare poco bene); la v. Teresa, titolo di una poesia per bambini di L. Sailer, divenuta esempio tipico di poesia facile e puerile; fare la v. Teresa, di donna già avanti in età, che si veste giovanilmente e affetta modi giovanili; un vecchietto v., arzillo; come indizio di sanità e vigore: ha novant’anni ma è ancora abbastanza vispo. Per estens., che rivela intelligenza pronta e vivacità: avere gli occhi vispi.