vischioso
vischióso agg. [der. di vischio]. – Tenace e attaccaticcio come la polpa delle bacche del vischio, o come la pania che se ne ricava. È, come il der. vischiosità, la forma più com. nel linguaggio corrente (mentre nel linguaggio scient. è esclusiva o prevale nettamente la forma viscoso): un liquido v., una poltiglia v. e maleodorante (e, con usi fig.: un affetto, un attaccamento v.; un’occhiata v., attaccaticcia come una sbavatura di lumaca, Borgese); in quello econ.: mercato v., prezzi v.; e polit. e sociologico: una situazione internazionale v.; accordi partitici v., trattative sindacali v. (v., per questi usi settoriali, vischiosità). ◆ Avv. vischiosaménte, in modo vischioso: prezzi vischiosamente fermi, resistenti per vischiosità a rialzi e ribassi.