viperidi
vipèridi s. m. pl. [lat. scient. Viperidae, der. del nome del genere Vipera: v. vipera]. – In zoologia, famiglia di ofidî squamati solenoglifi, una delle più evolute dell’ordine, con apparato mandibolare altamente specializzato per l’inoculazione del veleno: il mascellare, molto corto, è armato di due soli denti con la punta rivolta indietro, che possono essere eretti, quando la bocca è aperta, grazie all’azione di muscoli volontarî; i denti del veleno vengono sostituiti periodicamente da nuovi denti che crescono dietro a quelli usurati. Hanno generalm. testa ben distinta dal corpo, coda tozza, corpo di lunghezza variabile (raramente oltre un metro); la maggior parte delle specie è ovovivipara. I viperidi, cui appartengono le vipere diffuse in Italia, vivono in una notevole varietà di ambienti dell’Africa e Eurasia; secondo alcuni autori la famiglia include anche i crotali americani, che da altri sono invece considerati una famiglia distinta.