vincetossico
vincetòssico s. m. [dal nome della specie vegetale da cui è estratto, vincetoxicum, comp. del lat. vincĕre «sconfiggere» e toxĭcum «veleno», per l’antica credenza che la pianta avesse proprietà di antiveleno] (pl. -ci). – Pianta rizomatosa delle asclepiadacee (Vincetoxicum hirundinaria, sinon. Cynanchum vincetoxicum) che cresce ai bordi dei boschi e nei luoghi soleggiati selvatici dell’Europa e dell’Asia: ha una radice fibrosa di odore nauseante, fusto eretto alto circa 50 cm, foglie ovate, larghe, fiori in corimbo bianchicci o giallognoli.