villanella
villanèlla s. f. [dim. di villana, femm. di villano]. – 1. letter. Contadinella; ragazza, giovane donna di campagna (ha tono vezz. e affettivo, e in questo uso e sing. può sussistere anche il masch. villanèllo: v. villano): La v. all’uom suo el desco ingombra (Poliziano). 2. Forma di poesia pseudo-popolare, di argomento rusticano (di qui il nome, anche nella variante villanesca), senza uno schema metrico fisso, spesso musicata con struttura molto semplice, analoga a quella della frottola e della canzonetta: sorta verso la fine del sec. 15° a Napoli (e per questo chiamata anche v. alla napoletana o semplicem. napoletana), dove costituì fino ai primi del sec. 17° la forma tipica della canzone popolareggiante.