verso4
vèrso4 s. m. [dalla locuz. lat. folio verso «sulla parte posteriore del foglio»]. – Nello studio e nella descrizione dei rotoli di papiro e degli antichi codici, la parte posteriore di un papiro, di una pergamena o di una carta (contrapp. a recto, la parte anteriore): un codice scritto sul recto e sul v.; un foglio che porta nel v. un sonetto del Petrarca; con valore attributivo, abbreviato in v, è spesso affiancato al numero d’ordine della carta in opere manoscritte o anche a stampa numerate per carte e non per pagine: carta 44v (o 44v). Nell’uso librario moderno il verso è la pagina pari, cioè segnata con un numero pari, che in tipografia si chiama volta (in opposizione a bianca). Per estens., il termine è adoperato per indicare la parte posteriore di un titolo di credito, di una moneta o di una medaglia (in opposizione a recto), o anche di un quadro, di una pala o di una bandiera, dipinti da entrambi i lati.