vero /'vero/ [lat. vērus]. - ■ agg. 1. [che è realmente ciò che dice il suo nome: i v. genitori; il v. autore di un'opera] ≈ effettivo, reale. ↔ falso, fittizio, immaginario. ↓ presunto, supposto. 2. a. [di cosa, che risponde alla realtà dei fatti: notizia, storia v.] ≈ certo, effettivo, reale, sicuro. ‖ accertato, acclarato, appurato, assodato, dimostrato. ↔ apparente, dubbio, fallace, falso, fittizio, immaginario, infondato, inventato, menzognero. ↓ dubbio, incerto. ● Espressioni: fam., fosse vero [per augurarsi che quanto si è udito abbia o acquisti realtà] ≈ Dio volesse, magari, volesse il cielo. ↔ (fam.) Dio (o il cielo) non voglia; tant'è vero che [per introdurre un'affermazione che ne avvalora una precedente, portando nuove ragioni: non sapeva ancora nulla, tant'è v. che ha continuato a lavorare come prima] ≈ prova ne sia che, tant'è che. ‖ difatti, infatti. b. [di cosa, che risponde alla necessità della logica o alla realtà dei fatti: è questo il v. modo di impostare la questione; chiamare le cose col loro v. nome] ≈ corretto, esatto, giusto. ↔ errato, erroneo, sbagliato, scorretto. ↓ impreciso, inesatto. 3. (estens., non com.) [che dice il vero, che non mente] ≈ e ↔ [→ VERIDICO]. 4. [spec. di prodotto, caratterizzato da genuinità e rispondenza alle caratteristiche dichiarate: oro v.; v. lana] ≈ autentico, d.o.c., d.o.p., genuino, originale, puro, schietto, [spec. di alimento] sincero, [spec. di alimento] (region.) verace. ↔ adulterato, artefatto, artificiale, contraffatto, falsificato, falso, (fam.) fasullo, finto, sofisticato. 5. [di sentimento e sim., animato da sincerità: amore, pentimento v.] ≈ schietto, sincero. ‖ intenso, profondo. ↔ falso, simulato. 6. [di persona o cosa, per intensificarne qualità spec. negative: un v. mascalzone; è una v. indecenza] ≈ autentico, [con riferimento a qualità positive possedute in alto grado: un v. artista; un v. amico] valido. ■ s. m., solo al sing. 1. a. [ciò che è vero, conforme alla reale essenza delle cose: la ricerca, il trionfo del v.; a dire il v.] ≈ verità. ↔ falsità, falso, menzogna. b. [con valore più concr., ciò che corrisponde al reale: scoprire, testimoniare il v.] ≈ realtà (dei fatti), verità. ↔ falso. 2. (estens.) [ciò che è reale, oggettivo e concreto, spec. in quanto soggetto di rappresentazione artistica: riflettere il v.; dipingere dal v.] ≈ oggettività, realtà. ↔ fantasia, immaginazione, irrealtà.