ventriglio
ventrìglio s. m. [dal provenz. ventrelh, che è il lat. ventricŭlus (v. ventricolo)]. – 1. Lo stomaco trituratore degli uccelli (preceduto dallo stomaco ghiandolare o proventriglio), corrispondente alla porzione pilorica dello stomaco, molto sviluppato nei granivori, con pareti provviste di una muscolatura assai sviluppata e ricoperte all’interno da un rivestimento cuticolare corneo, talora con papille e tubercoli, adatto alla triturazione dell’alimento, che può essere anche favorita dalla presenza di pietruzze che gli stessi uccelli ingeriscono. In anatomia comparata è detto anche ventricolo succenturiato e, meno comunem., gisiere o gesiere. 2. Negli anellidi, dilatazione del tratto anteriore dell’intestino, con pareti spesse, rivestite talora di chitina, e con funzione triturante. 3. Nei rotiferi, sinon. di mastax. 4. Altro nome dell’abomaso dei ruminanti.