vas electionis
〈vas elekzi̯ònis〉 locuz. lat. (propr. «vaso d’elezione»), usata in ital. come s. m. – Epiteto dell’apostolo s. Paolo, che risale a un passo degli Atti degli Apostoli (9, 15) dove Gesù appare in sogno ad Anania per mandarlo a cercare Saulo, e di lui dice: vas electionis est mihi iste, ut portet nomen meum coram gentibus ... («egli è il mezzo che io ho eletto perché porti il mio nome tra le genti ...»). Cfr., in Dante, la forma parzialmente tradotta: Andovvi poi lo Vas d’elezïone (Inf. II, 28).