variante [part. pres. femm. di variare]. - ■ s. f. 1. [aspetto nuovo, diverso, rispetto a un esemplare o tipo che si considera fondamentale: i due acrobati hanno ripetuto l'esercizio con alcune v.] ≈ cambiamento, (lett.) cangiamento, modifica, modificazione, mutamento, mutazione, trasformazione, (ant., lett.) varianza, variazione. 2. (filol.) [ciascuno dei modi di presentarsi di una parola o di una frase che si offrono alla scelta dell'editore per costituire il testo critico: v. d'amanuense] ≈ lectio, lezione. ■ agg. [di grandezza, valore e sim., che è soggetto a variare] ≈ e ↔ [→ VARIABILE agg. (1. a)].