variante epsilon
(Variante Epsilon; per ellissi, epsilon, Epsilon) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa in Danimarca e poi negli Stati Uniti. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo, la Theta nelle Filippine, la Iota negli Usa, la Kappa in India e infine la nuova inserita Lambda, individuata in Sud America. (Rainews.it, 16 giugno 2021, Coronavirus) • Preoccupa, in tutto il mondo, l’aumento e l’espansione delle varianti del virus Sars-CoV-2. Ad oggi sono 11 quelle sotto osservazione e cinque in particolare, diffuse in diversi Paesi al mondo, preoccupano maggiormente. Fra le ultime la Epsilon, variante raccontata in un paper pubblicato sulla rivista Science, la quale sembra particolarmente dura da affrontare anche per chi ha fatto il vaccino. (Onb.it, 7 luglio 2021, Covid) • La Variante Epsilon B.1.427 e B.1.429, diventata predominante in California e nella parte orientale degli Stati Uniti, dopo essere stata identificata in Danimarca nel marzo 2020. Sembra associata a una contagiosità del 20 per cento più elevata, ma l'introduzione dei vaccini ha contribuito a frenarne la diffusione. (Giorno.it, 26 novembre 2021, Cronaca).