vandalo /'vandalo/ [dal lat. tardo Vandali, propr. affine al ted. wandeln "girovagare"]. - ■ s. m. (f. -a, non com.) 1. (stor.) [appartenente a un'antica popolazione germ., che nei paesi invasi perpetrò stragi feroci e selvagge distruzioni]. 2. (fig., spreg.) [individuo che, senza alcuna motivazione, devasta e rovina beni e oggetti di valore, soprattutto monumenti e opere d'arte] ≈ barbaro, teppista, (spreg.) unno. ■ agg. [dei Vandali] ≈ vandalico.