uretano
s. m. [comp. di uro-2 e et(ere), col suff. -ano]. – Composto organico di sintesi, estere etilico dell’acido carbamico, sostanza cristallina che, impedendo la riduzione del citocromo, inibisce la respirazione cellulare, dotata di proprietà citostatiche e anestetiche; i suoi derivati (metilico, fenilico, ecc.) hanno avuto interesse farmaceutico. Col nome di uretani (o carbamati) si indicano anche altri esteri dell’acido carbamico, già usati in terapia (per es., nel trattamento di alcune leucemie) e che oggi hanno largo impiego come diserbanti e fungicidi, e anche come plastificanti, antiossidanti, ecc.