univoco
unìvoco agg. [dal lat. tardo univŏcus, comp. di uni- e tema di vocare «chiamare»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha un significato solo e ben determinato, e può essere interpretato in un solo modo (opposto di equivoco e anche di ambiguo): i termini scientifici devono essere u.; una frase u.; un passo che non è interpretato in maniera u. dai critici. 2. In matematica, risultato u., unico, nel senso che il problema ammette una sola soluzione; relazione u. (o u. a destra), quella che associa al più un elemento a ciascun elemento dell’insieme di definizione: sign. analogo aveva in passato la locuz. funzione u. (o monodroma, contrapp. a plurivoca, polidroma, a più valori), attualmente meno com. perché funzioni a più valori (cioè non univoche) vengono considerate solo in contesti molto particolari. ◆ Avv. univocaménte, in modo univoco: un’affermazione univocamente interpretabile.