ungere /'undʒere/ (lett. o pop. ugnere) [lat. ungĕre]. - ■ v. tr. 1. a. [passare una materia grassa su un oggetto: u. la teglia di burro] ≈ spalmare, (region.) untare, [con burro] imburrare, [con olio] oliare. ↔ (non com.) digrassare, sgrassare. ● Espressioni: fig., fam., ungere i denti [nutrirsi] ≈ alimentarsi, cibarsi, mangiare, (fam.) mettere qualcosa sotto i denti (o nello stomaco), (fam.) riempire la pancia. ↔ digiunare, (fam.) fare la fame, restare a denti asciutti. b. [passare sostanze grasse sul corpo: u. la schiena con una crema] ≈ spalmare, (non com.) unguentare. c. [riferito a capelli, passarvi sostanze che li ungono] ≈ ingrassare. ‖ imbrillantinare. ↔ sgrassare. d. [riferito a un ingranaggio, mettervi dell'olio affinché funzioni meglio] ≈ ingrassare, lubrificare, oliare. 2. (estens.) [macchiare di unto, anche con la prep. di del secondo arg.: u. i pantaloni di sugo] ≈ (fam.) impataccare. ↑ imbrattare, insozzare, insudiciare. ⇑ sporcare. ↔ sgrassare. ⇑ pulire, ripulire, smacchiare. 3. (fig., spreg.) [fare gentilezze e dire cose cortesi a qualcuno per ingraziarselo] ≈ adulare, (spreg.) leccare, (fam.) lisciare, (spreg.) strusciarsi (a). 4. (eccles.) [fare il segno della croce sulla fronte di qualcuno con l'olio per eleggerlo re, ordinarlo sacerdote e sim.: il vescovo unge la fronte del cresimando col sacro crisma] ≈ segnare. ■ ungersi v. intr. pron. 1. [passarsi sostanze grasse sul corpo, spec. con la prep. con: u. con crema protettiva prima di esporsi al sole] ≈ cospargersi (di), (scherz.) impiastricciarsi, spalmarsi (ø). 2. (estens.) [macchiarsi di unto: non ungerti con il sugo!] ≈ (fam.) impataccarsi. ↑ imbrattarsi, insozzarsi, insudiciarsi. ⇑ sporcarsi. ↔ sgrassarsi. ⇑ pulirsi, ripulirsi, smacchiarsi.