umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca più tarda, anche greca; più raram., allievo del corso di umanità (v. umanità, n. 3 b). 2. a. Rappresentante dell’umanesimo e della cultura umanistica nella sua più ampia accezione: si può dire sia di scrittori, filologi e filosofi, che promossero le lettere, le arti e le scienze nell’età dell’umanesimo, sia di autori e correnti culturali che, in altre epoche, ne hanno rappresentato gli ideali. b. Più genericam., in posizione appositiva, persona che condivide gli ideali culturali proprî dell’umanesimo, e anzitutto il culto per le lettere antiche, anche professando altre attività: un medico, un ingegnere umanista.