ultrarapido
ultraràpido agg. [comp. di ultra- e rapido]. – Rapidissimo: servizî postali u.; pellicola fotografica u., a sensibilità assai elevata. Cinematografia u., tecnica di ripresa effettuata a scopi prevalentemente scientifici con speciali dispositivi che riescono a ottenere cadenze di ripresa fino a milioni di fotogrammi al secondo e che quindi consentono di osservare e analizzare fenomeni di durata brevissima. Fotografia u., immagine ripresa con tempi di posa brevissimi (dell’ordine del milionesimo di secondo e anche meno), ottenuta in genere con uno specchio rotante ad altissima velocità che riflette l’immagine del soggetto verso una serie di obiettivi di ripresa posti davanti alla pellicola fissata a uno châssis a forma di arco di cerchio.