uguaglianza /ugwa'ʎantsa/ (o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. - 1. a. [condizione di cose o persone che siano tra loro uguali: u. tra due oggetti] ≈ (non com.) identicità, identità, (non com.) ugualità. ↓ affinità, somiglianza. ↔ differenza, disuguaglianza, diversità, ineguaglianza, inuguaglianza. b. [condizione di cose o persone che abbiano qualità, attributi e sim., di pari valore: u. di forze tra due avversari] ≈ corrispondenza, equilibrio, parità. ↔ differenza, disparità, disuguaglianza, diversità, ineguaglianza, inuguaglianza, squilibrio. c. [condizione di idee, gusti e sim., che coincidano in più persone: tra noi c'è sostanziale u. di opinioni] ≈ coincidenza, identità. ↓ accordo, affinità, compatibilità, concordanza, conformità, consonanza. ↔ differenza, disaccordo, discordanza, dissonanza, disuguaglianza, diversità. ↑ incompatibilità. 2. (matem.) [relazione tra enti formalmente identici, isomorfi, congruenti, che gode della proprietà riflessiva, simmetrica, transitiva: segno di u.] ≈ ‖ equivalenza. ↔ disuguaglianza. 3. a. [qualità e aspetto di cosa che presenti una superficie uniforme, liscia: u. di un terreno] ≈ (non com.) liscezza, regolarità, uniformità. ↔ asperità, irregolarità. b. (fig.) [che presenta caratteristiche costanti: u. di stile] ≈ coerenza, omogeneità, uniformità. ↔ disomogeneità, eterogeneità, varietà.