ufficioso
ufficióso (ant. uffizióso, uficióso e ufizióso) agg. [variante di officioso, raccostato a ufficio]. – 1. non com. a. Premuroso, cortese: una persona u.; né passò un’ora ch’ei [il servitore] tornò a mettermi a letto, ed era ufficioso più dell’usato (Foscolo). V. officioso, che con questo sign. è forma più comune. b. Bugia u., detta non a fin di male, ma per evitare danno a sé o ad altri. 2. Di notizia, comunicazione, ecc., fornita o ispirata dall’autorità competente, ma senza carattere di ufficialità, a cui non s’intende pertanto attribuire assoluta certezza (contrapp. a ufficiale1): sono notizie u., è ancora un annuncio u.; proposta u.; i dati comunicati dal ministero sono per ora solo u.; rivelazioni u. sulle imminenti dimissioni di alcuni ministri. Riferito anche agli organi dai quali provengono le comunicazioni ufficiose: fonti u. informano che ...; giornale u. del governo. Per estens., che è proprio di comunicazioni ufficiose: la notizia è stata data in forma u.; lo si è saputo solo in via ufficiosa. 3. ant. Governativo; coattivo: un provvedimento ufficioso. ◆ Avv. ufficiosaménte, in forma ufficiosa: la data delle prossime elezioni si conosce per ora solo ufficiosamente.