tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se l’opinione opposta è probabile; dottrina morale particolarmente cara ai giansenisti, fu condannata da Alessandro VIII nel 1690. 2. Con uso estens., raro, ricerca di una maggiore sicurezza; in partic., nella pratica forense, proporre un argomento per tuziorismo, aggiungerlo per maggior cautela, pur non ritenendolo necessario, per non trascurare alcun argomento idoneo all’affermazione del proprio assunto.