turgore
turgóre s. m. [dal lat. turgor -oris, der. di turgēre «esser gonfio»]. – 1. Il fatto, lo stato e la condizione di essere turgido, quindi gonfiezza, turgidezza: il t. dei torrenti in piena; mi confidò ... che il rossore e il t. del suo naso dipendono da sofferenze viscerali (Fogazzaro); un giardino di imprevedibile t. vegetale, palme, gigli giganti, edera a coprire i muri (Lidia Ravera). 2. Con accezioni specifiche: a. Nel linguaggio medico, condizione di fisiologica ripienezza di un tessuto, organo o distretto corporeo, dovuta a ricchezza di umori biologici: t. delle mammelle, t. del sottocutaneo. b. In botanica, lo stato delle cellule vegetali rese turgescenti dall’aumento di volume del citoplasma, in seguito all’assunzione di acqua.