turgidezza /turdʒi'dets:a/ s. f. [der. di turgido]. - 1. a. [qualità di un organo di mostrarsi di dimensioni superiori alla norma, per pienezza d'umore] ≈ gonfiezza, (fam.) grossezza, inturgidimento, pienezza, Ⓣ (fisiol.) turgescenza, turgidità, turgore. b. (estens.) [stato del pene eretto] ≈ (fam.) durezza, erezione, (fam.) gonfiezza, (fam.) grossezza, (fam.) ingrossamento, inturgidimento, Ⓣ (fisiol.) turgescenza, turgidità, turgore. ↔ deturgescenza, mollezza. 2. a. [patologico aumento di volume di un tessuto o di un organo] ≈ [→ TUMEFAZIONE]. b. (estens.) [l'essere carnoso] ≈ [→ TUMIDEZZA (1. b)]. 3. (fig.) [con riferimento allo stile, l'essere ridondante ed eccessivamente elaborato] ≈ e ↔ [→ TUMIDEZZA (2)].