tumido
tùmido agg. [dal lat. tumĭdus, der. di tumere «essere gonfio»]. – Gonfio, per natura o per cause patologiche: ventre t.; mani t.; anche turgido, carnoso, sporgente: labbra tumide. Per estens., di cose, con il sign. generico di gonfio, rigonfio: torrente t. per la piena; estens. e fig.: stile t., ampolloso; non com., superbo, altezzoso: Non siate però tumide e fastose, Donne (Ariosto). ◆ Avv. tumidaménte, non com. e solo in senso fig., ampollosamente, altezzosamente.