trota
tròta s. f. [lat. tardo trŭcta, o forse trūcta (certamente connesso con il gr. τρώκτης), attraverso i dialetti settentr.]. – Nome di alcuni pesci salmoniformi della famiglia salmonidi che vivono di preferenza nelle acque interne e costiere fredde, carnivori, con corpo allungato, compresso, rivestito di squame piccole, con capo conico e bocca grande, e in partic. delle varie sottospecie di Salmo trutta, come la trota di mare (Salmo trutta trutta), diffusa nelle acque costiere dell’Europa settentr.; la t. fario o t. di torrente (Salmo trutta fario), diffusa nelle acque interne europee; la t. di lago (Salmo trutta lacustris), comune nell’Europa centro-orient.; la t. macrostigma o t. sarda (Salmo trutta macrostigma), tipica dell’Italia centro-merid. e insulare; la t. marmorata (Salmo trutta marmoratus), caratteristica delle Alpi; la t. iridata (Salmo gairdneri), introdotta in tutta Europa. T. salmonata, nome dato, in merceologia e in gastronomia, alle trote di allevamento, spec. quelle di torrente o lacustri, alle cui carni è stato conferito, mediante la pratica della salmonatura, un colore rosa salmone.