troll
tròll 〈tròl〉 s. m. [dal norv. e sved. troll; cfr. dan. trold, ant. norv. trolldómr «stregoneria»]. – 1. Nelle credenze popolari scandinave, abitante demoniaco e fiabesco di boschi, montagne, luoghi solitarî, immaginato ora in figura di gnomo ora di gigante, con lunga e disordinata capigliatura e un naso lunghissimo. 2. Nel gergo della Rete, chi interviene all'interno di una comunità virtuale in modo provocatorio, offensivo o insensato, al solo scopo di disturbare le normali interazioni tra gli utenti.