trivializzazione
trivialiżżazióne s. f. [der. di triviale]. – Non com., l’atto, il fatto di rendere triviale o banale. Nella critica testuale, errore di trascrizione che comporta l’adozione di vocaboli o di espressioni più ovvî, più banali di quelli genuini; in partic., t. poligenetica, modificazione analoga di un testo o di una struttura formale anche in ambienti e in epoche diverse.