tritare
v. tr. [lat. tardo tritare, der. di tritus, part. pass. di terĕre «tritare»]. – 1. Ridurre in frammenti, in parti minute, tagliando o pestando o schiacciando: t. la carne, la cipolla, la verdura (con il coltello, con la mezzaluna, col tritacarne, col tritatutto); t. la paglia, t. il foraggio per il bestiame, in zootecnia. Fig., sconfiggere duramente, annientare: abbiamo tritato gli avversari; poet., calpestare camminandovi sopra: L’altro, ch’appresso me la rena trita, È Tegghiaio Aldobrandi (Dante). 2. ant. o region. Trebbiare. 3. fig., ant. Trattare o esaminare con eccessiva minuziosità un argomento, un concetto. ◆ Part. pass. tritato, anche come agg.: carne, verdura, paglia tritata; e sostantivato: un tritato di cipolle.