tricche tracche
locuz. usata come s. m., invar. – Voce onomatopeica, variante fonetica di tric trac. A Roma e altrove, nome pop. della battola o tabella usata, un tempo, durante la settimana santa; se ne ha menzione, in passato, anche nelle forme tric trac e trich trach. A Napoli, fuoco d’artificio che esplodendo produce una serie di scoppî brevi e secchi.