tremendo /tre'mɛndo/ agg. [dal lat. tremendus, propr. gerundivo di trĕmĕre, "di cui si deve tremare"]. - 1. a. [di persona, azione, ecc., che incute grande paura o timore: un giudice t.; una t. vendetta] ≈ spaventevole, terribile, terrificante. b. (estens.) [di bambino, molto esuberante e vivace] ≈ diabolico, indemoniato, pestifero, terribile. ↓ birichino, irrequieto, vivace. ↔ buono, calmo, quieto, tranquillo. 2. (estens.) a. [che ha rilievo e conseguenze tali da spaventare: un t. disastro ferroviario, una t. esplosione] ≈ agghiacciante, pauroso, spaventevole, spaventoso, terribile. ↑ mostruoso, orrendo, orribile. b. [caratterizzato da grave durezza, eccessivo dolore, ecc.: una t. mazzata; spirare fra t. sofferenze] ≈ atroce, spaventoso, terribile. ↓ doloroso, duro. ↔ blando, leggero, lieve, moderato. 3. (estens., iperb.) [estremamente spiacevole: oggi fa un caldo t.] ≈ (fam.) allucinante, (pop.) bestiale, esagerato, insopportabile, insostenibile, intollerabile, (iperb.) mostruoso, terribile. ↔ blando, moderato, sopportabile.