travet
travèt (non com. travétto) s. m. [dal nome (propr. «travicello»: v. travetto1) del protagonista della commedia, in dialetto piemontese, di Vittorio Bersezio Le miserie d’monssù Travet (1863), che impersona un povero impiegato schiavo del dovere] (pl. invar. o anche travétti). – Impiegato modesto e mal pagato, che si sacrifica per il suo monotono e ingrato lavoro d’ufficio: essere un t.; fare il t. per tutta la vita.