trasverso
trasvèrso agg. e s. m. [dal lat. transversus, comp. di trans- «trans-» e versus, part. pass. di vertĕre «voltare, girare»; cfr. lat. tardo transvertĕre «volgere altrove»]. – 1. agg. Trasversale: vie t. (in senso fig., più com. vie traverse); la navata t. di una chiesa, il transetto. Con sign. specifici: a. In geometria, asse t. di un’iperbole, quello dei due assi di simmetria dell’iperbole che incontra la curva in due punti reali (vertici dell’iperbole); l’altro si chiama asse non trasverso. b. In cinematica, accelerazione e velocità t., le rispettive componenti normali al raggio vettore. c. In fisica delle particelle, impulso t., la componente dell’impulso perpendicolare a una data direzione, in quanto risulta invariante per trasformazioni di Lorentz (v. trasformazione, n. 2 c) lungo quella direzione: per es., nel decadimento in volo di una particella instabile, i momenti trasversi dei prodotti di decadimento rispetto alla direzione di volo, misurati nel laboratorio, sono uguali a quelli nel riferimento di quiete della particella. d. In elettrotecnica, in partic. nelle macchine elettriche rotanti, campo t., il campo magnetico, sostenuto generalmente dalle correnti indotte, le cui linee di forza hanno una direzione che è rotata di mezzo passo polare rispetto alla direzione del campo principale, generato dall’avvolgimento induttore. e. In anatomia, colon t., la seconda porzione del colon; muscolo t., muscolo della parete dell’addome, così detto per la disposizione dei fasci muscolari; diametri t., quelli del cranio, del torace, del bacino, considerati, rispettivamente, i primi per scopi antropologici, i secondi per la valutazione dell’espansibilità toracica e i terzi per la loro importanza nei riguardi della gestazione e del parto; apofisi trasverse, o processi t., i due prolungamenti laterali (uno destro, uno sinistro) di ogni vertebra; le apofisi trasverse delle vertebre dorsali presentano un apice nella cui faccia anteriore esiste una piccola superficie, lievemente appiattita, che si articola con la tuberosità della costa corrispondente. f. In zootecnia, detto di uno dei tasti (o maneggiamenti) da cui si rileva lo stato d’ingrassamento dei bovini, situato ai margini laterali dei lombi. 2. s. m. Nella tecnica delle costruzioni, trave secondaria, detta più comunem. traverso (v.). ◆ Avv. trasversaménte, in posizione o in senso trasversale.