trasmigrare
v. intr. [dal lat. transmigrare, comp. di trans- «trans-» e migrare «emigrare»] (aus. essere e avere). – 1. non com. Emigrare, soprattutto di popoli, animali o uccelli che si muovono in massa: trasmigrarono dai loro paesi, dalle sedi in cui erano stanziati. 2. Passare da una persona a un’altra, trasmettersi: alcune caratteristiche dei genitori sono trasmigrate nel figlio (ma con questo senso è raro); più com. con riferimento al passaggio dell’anima da un corpo a un altro, secondo la dottrina della metempsicosi: la credenza che l’anima, dopo la morte del corpo, trasmigri in un altro essere, è comune a molte religioni.