trasfondere
trasfóndere v. tr. [dal lat. transfundĕre, comp. di trans- «trans-» e fundĕre «versare»] (coniug. come fondere). – Versare, far passare un liquido da un recipiente o da un vaso in un altro. In senso proprio si usa quasi soltanto con riferimento alla trasfusione del sangue o dei suoi componenti (il verbo ha talora come complemento la persona a cui si fa la trasfusione: t. il paziente), mentre più frequente e ampio è l’uso fig., nel sign. di trasmettere, infondere in altri sentimenti, caratteristiche morali, capacità, idee e cognizioni: t. negli allievi il proprio sapere; t. nei compagni il proprio coraggio, l’entusiasmo. ◆ Part. pass. trasfuṡo, anche come agg. e sost., con un’accezione partic. (v.).