trapa
s. f. [lat. scient. Trapa, che si suppone estratto da un lat. mediev. calcitrappa, nome di un’arma da guerra a quattro punte, con riferimento alle spine dei frutti]. – In botanica, unico genere della famiglia trapacee, comprendente specie originarie dell’Eurasia e del Nord Africa: sono piante acquatiche galleggianti, con foglie picciolate, romboidali e disposte in rosetta; i fiori, piccoli, ascellari e solitarî, hanno perianzio e androceo tetrameri e gineceo bicarpellare; il frutto è monospermo drupaceo, con parte carnosa caduca ed endocarpo legnoso provvisto di 2-4 spine; il seme è commestibile. Nelle acque stagnanti dell’Italia settentr. vive, ma rara, la specie Trapa natans, nota come castagna d’acqua.