trade union
〈trèid i̯ùuniën〉 locuz. ingl. (propr. «unione del mestiere»; pl. trade unions 〈... i̯ùuniën∫〉), usata in ital. come s. f. – In Inghilterra, organizzazione e movimento sindacale dei lavoratori; antesignane del movimento operaio, le trade unions sostituirono nella seconda metà del sec. 18° le unioni corporative e si trasformarono col tempo in società di mutuo soccorso che riunivano lavoratori manuali di diversi settori; proibite dalla fine del Settecento fino al 1824 ripresero l’attività evolvendosi dalla forma di associazioni spontanee a quella di un’organizzazione nazionale grazie all’iniziativa dell’industriale inglese R. Owen (1771-1858) e ottenendo quindi, verso la fine del 19° secolo, il riconoscimento ufficiale del governo. La locuz. è talvolta usata, con una connotazione più o meno negativa, per riferirsi a una politica sindacale progressista e riformista, tendenzialmente contraria a forme massimalistiche di lotta.