torto² s. m. [uso sost. dell'agg. torto¹, propr. "ciò che non è retto, che non è giusto"]. - 1. [azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: ricevere un t.] ≈ abuso, ingiustizia, sopruso. 2. [condizione di chi è lontano dal diritto o dal giusto nell'agire, nel giudicare, nel pensare] ↔ diritto, ragione. ● Espressioni: avere torto → □. ▲ Locuz. prep.: a torto [in modo ingiusto, non legittimo: si lamenta a t.] ≈ illegittimamente, ingiustamente. ↔ a buon diritto, a ragione, giustamente, legittimamente. □ avere torto [sostenere un punto di vista sbagliato, spec. moralmente: mi dispiace dirtelo, ma hai t.] ≈ (fam.) avere torto marcio, ingannarsi, sbagliarsi. ↔ avere ragione (da vendere), essere nel giusto.