tormentone
tormentóne s. m. [der. di tormentare; nel sign. 2, per l’azione erosiva della larva sulle radici delle piante]. – 1. Preoccupazione, fastidio, rovello che costituisce un continuo tormento; in partic., nel linguaggio teatrale, battuta ripetuta in modo ossessivo, spec. con effetto comico. In partic., nel linguaggio giornalistico, tema, argomento polemico riferito sempre allo stesso soggetto, spesso sintetizzato in una frase o in un’immagine efficace e incisiva, che viene continuamente riproposto in modo martellante in articoli di giornale, vignette satiriche, programmi radiofonici e televisivi. Anche, ripetizione ossessiva di una notizia: il t. dell’estate. 2. Nome comune della larva del maggiolino.