topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del suolo. 2. Psicologia t., teoria psicologica che tenta di descrivere le relazioni tra soggetto e ambiente avvalendosi di concetti mutuati dalla topologia geografica. 3. In matematica, relativo alla topologia, che si studia dal punto di vista della topologia: varietà t., classificazione t., invariante t., ecc. In partic.: spazio t., insieme non vuoto in cui si fissano certi sottoinsiemi come aperti (che godono di proprietà analoghe a quelle degli intervalli aperti su una retta), il che permette di introdurre concetti come il limite di una successione, senza che sia definita una distanza fra i punti dell’insieme; trasformazione t., trasformazione bicontinua (cioè continua insieme alla sua inversa; è detta anche omeomorfismo); proprietà t., proprietà di una figura che non varia applicando una qualsiasi trasformazione topologica (come, per es., la connessione). ◆ Avv. topologicaménte, sotto l’aspetto topologico, in base ai principî della topologia.