tolkienismo
s. m. Lo stile e le tematiche dell’opera e del pensiero dello scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien e il dibattito che hanno suscitato. ◆ negli altri paesi il tolkienismo è onnicomprensivo, e include in un amplissimo spettro gli ecologisti, i vecchi ribelli del ’68 che gridavano «Frodo lives», underground di provata fede come il primo regista cinematografico della trilogia, Ralph Bakshi. In Italia, invece, Il signore degli anelli continua a fruttare al suo autore l’identificazione con la cultura della destra in ogni sua declinazione, dai Campi Hobbit degli anni Settanta alle attuali prime cinematografiche con sfoggio di ministri An. (Loredana Lipperini, Repubblica, 27 settembre 2003, p. 43, Cultura) • Gioisca il cassiere. Ma io sono un critico. So che il successo ha metastatizzato il tolkienismo in tolkienismo/jacksonismo. Lo trovo un motivo di più per non aderirgli. (Maurizio Cabona, Giornale, 25 gennaio 2004, p. 23, Album Spettacoli).
Derivato dal nome proprio (John R. R.) Tolkien con l’aggiunta del suffisso -ismo.