titino
agg. e s. m. (f. -a). – Seguace, partigiano del maresciallo Tito alla fine della 2a guerra mondiale, e poi aderente alle concezioni ideologiche di Tito in politica interna ed estera (v. titoismo). In senso più ampio, nel trentennio 1950-1980 titino fu spesso usato con riferimento generico alla Iugoslavia e ai cittadini iugoslavi.