tinamidi
tinàmidi s. m. pl. [lat. scient. Tinamidae, dal nome del genere Tinamus, e questo dal fr. tinamou, adattam. del caribico tinamu]. – In zoologia, famiglia di uccelli, l’unica dell’ordine tinamiformi, con pochi generi (per es., Tinamus e Rhynchotus), comprendenti poche specie diffuse nell’America Centr. e Merid., lunghi circa 50 cm, con ali corte ma funzionali; vivono nei boschi spostandosi prevalentemente sul terreno e si cibano di piccoli invertebrati e frutta.