timomodulina
s. f. [comp. di timo e modul(are)2 nel sign. 4, col suff. -ina]. – In biochimica e fisiologia, polipeptide appartenente al gruppo dei fattori timici (v. timico1), in grado di esercitare in vivo e in vitro un’efficace azione immunomodulatrice e pertanto impiegato in terapia per il trattamento di alcune malattie immunitarie (depressione immunitaria, leucopenia, ecc.).